Durante gli scavi del complesso piramidale del faraone Djedkara Isesi (V Dinastia), una missione egiziana diretta dal dr. Mohammed Megahed ha riportato alla luce la tomba di Khuy, un nobile vissuto al termine della V Dinastia.

La parte superiore della tomba presenta una cappella per le offerte a forma di “L”; purtroppo di tutta la struttura restano soltanto i blocchi di calcare bianco alla base delle mura. L’ingresso alle stanze sotterranee si trova nella parte nord del recinto funerario, esattamente come per i complessi piramidali della V Dinastia. È la prima volta che questa planimetria viene rinvenuta in una tomba privata.

Il corridoio d’accesso alla tomba vera e propria porta ad  una stanza decorata con scene in cui il noble Khuy è rappresentato davanti ad una tavola piena di offerte. Una seconda stanza non decorata contiene i resti mortali di Khuy fra oli e resine utilizzati per la mummificazione, oltre ad un sarcofago di calcare bianco completamente distrutto.

La missione di scavo ha completato anche il restauro delle stanze interne della piramide di Djedkara Isesi, un lavoro mai effettuato sino ad ora.

Le ricerche si concentreranno sul complesso funerario del faraone e sul tempio della regina Setibhor, in modo tale da far luce sulla fine della V Dinastia e l’inizio della VI Dinastia.