1. Scoperta una nuova tomba a Luxor

Le autorità egiziane hanno annunciato la scoperta di una nuova tomba a Luxor, all’interno della necropoli di Draa Abul Nagaa. Autore del rinvenimento l’egittologo egiziano Mostafa Al-Waziri. La sepoltura appartiene ad Amenemhat, orafo del dio Amon, ed a sua moglie Amenhotep e contiene diverse mummie, sarcofagi, vasi, ushabti e svariati oggetti che compongono un cospicuo corredo funebre. Una statua di arenaria dipinta e parzialmente danneggiata rappresenta la coppia, vissuta circa 3500 anni fa durante la XVIII Dinastia, insieme alla figlia.

2. Scoperto giardino funerario a Luxor

Si è sempre saputo della loro esistenza attraverso i dipinti funerari, ma per la prima volta un gruppo di archeologi ne ha scoperto uno: un giardino funerario.

Il giardino misura 3×2 m ed è suddiviso in una griglia con quadrati di circa 30 cm per lato. Le “aiuole” contenevano diverse specie di piante e in una sono stati rinvenuti la radice e circa 30 cm del tronco di una albero di 4000 anni fa! Vicino al giardino gli archeologi hanno riportato alla luce una ciotola con frutti lasciati come offerta votiva.

3. Scoperta una piramide del Medio Regno a Dashur

Gli archeologi egiziani che stanno lavorando all’interno della piramide della XIII Dinastia scoperta il mese scorso a Dashur, hanno finalmente raggiunto la camera funeraria. Non appena sono stati rimossi i blocchi di pietra che ostruivano l’ingresso, gli archeologi hanno scoperto una cassa di legno con un’iscrizione su tre righe contenente rituali per proteggere il defunto.

4. Scoperto il più grande frammento di obelisco mai ritrovato risalente all’Antico Regno

Una missione archeologica congiunta svizzera e francese diretta dal prof. Philippe Collombert dell’Università di Ginevra ha scoperto la parte superiore di un obelisco della regina Ankhnespepy II, madre del faraone Pepy II, VI Dinastia, circa 2350 BCE. Il frammento è il più grande mai rinvenuto risalente all’Antico Regno, è lungo 2,5 m ed è in granito rosso; è stato calcolato che l’obelisco intero doveva essere alto all’incirca 5 m.

5. Scoperta una misteriosa cavità all’interno della Grande Piramide di Khufu

Una misteriosa cavità è stata scoperta all’interno della Grande Piramide di Khufu a el-Gizah. L’area individuata è lunga circa 100 m e si trova proprio al di sopra della Grande Galleria. La scoperta è stata fatta dal team di ricerca ScanPyramid grazie ad un processo di scansione chiamato “muografia” che sfrutta i muoni, particelle fondamentali con carica negativa. Quando attraversano la materia, i muoni decadono perdendo energia, quindi se lo strumento di scansione rileva una grande quantità di queste particelle, vuol dire che ci si trova in presenza di una cavità che ne ha permesso il passaggio.